Bad Boys: Ride or Die, la recensione

In sala dal 13 giugno il quarto capitolo della saga

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Bad Boys: Ride or Die
Will Smith and Martin Lawrence star in Columbia Pictures BAD BOYS: RIDE OR DIE. Photo by: Frank Masi

Dopo l’esordio nelle sale americane, il 13 giugno esce al cinema anche in Italia Bad Boys: Ride or Die, il nuovo capitolo della saga action-comedy con Will Smith e Martin Lawrence. Il film diretto Adil e Bilall è scritto da Chris Bremner  e prodotto da Jerry Bruckheimer, Will Smith, Chad Oman e Doug Belgrad.

Nel cast troviamo anche Vanessa Hudgens, Alexander Ludwig, Paola Nuñez, Eric Dane, Ioan Gruffudd, Jacob Scipio, Melanie Liburd, Tasha Smith, Tiffany Haddish e Joe Pantoliano.

IL FATTO

Quest’estate, i “Bad Boys” più amati del mondo tornano con il loro iconico mix di azione e ironia sfrenata, ma questa volta con un colpo di scena: i due fuoriclasse di Miami sono ora i ricercati.

 

L’OPINIONE

I Bad Boys sono tornati e anche nel quarto capitolo convincono. L’alchimia tra Will Smith e Martin Lawrence è sempre la stessa e in questo film i due protagonisti giocano molto sul fatto che oramai sono dei uomini adulti e non dei ragazzi come nel 1995: Marcus deve combattere contro dei problemi di salute e viene obbligato a una dieta ferrea mentre Mike in alcuni momenti soffre di attacchi di panico. Non mancano anche i riferimenti agli altri film: sono molti i personaggi dei primi tre capitoli che tornano anche in Bad Boys: Ride or Die.

Bad Boys: Ride or Ride

Il fulcro principale del film è ovviamente l’azione, come negli altri tre capitoli della saga, ma la vera novità è che qui viene molto ampliato il concetto di famiglia prendendo esempio da Fast and Furious. Ciascuno dei protagonisti lotta per la salvezza dei propri familiari: Mike, molto meno spavaldo rispetto a come lo conoscevamo, deve proteggere sua moglie e sopratutto suo figlio Armando (che già abbiamo conosciuto in Bad Boys For Life). Marcus invece si troverà a dover chiedere aiuto, in un certo momento del film, a Reggie, suo genero, vero mattatore del film che si riscatta dopo gli insulti dei capitoli precedenti.

Gli amanti della saga non rimarranno delusi e neanche i nuovi spettatori: l’utilizzo della snorricam dona un’esaltazione maggiore ad alcune scene importanti.

SE VI È PIACIUTO GUARDATE ANCHE…

Bad Boys (1995) Bad Boys II (2003) Bad Boys for Life (2020) e Bad Boys: Ride or Die (2024).

RASSEGNA PANORAMICA
VOTO
bad-boys-ride-or-die-la-recensioneDopo l'esordio nelle sale americane, il 13 giugno esce al cinema anche in Italia Bad Boys: Ride or Die, il nuovo capitolo della saga action-comedy con Will Smith e Martin Lawrence. Il film diretto Adil e Bilall è scritto da Chris Bremner  e prodotto da...