Li avete persi? Non li avete trovati in sala? Oppure vi siete chiesti perché se ne sia parlato troppo poco? Ecco i nostri film “belli e invisibili”
THE DISASTER ARTIST
Un’esilarante e intelligente opera sul confine sottile che separa successo e insuccesso, bellezza e bruttezza, riflettendo sull’oggi: l’abbattimento delle scale di merito e di valore permette a chiunque di avere le luci della ribalta. Il miglior film diretto dal genio incostante di James Franco.

SENZA LASCIARE TRACCIA
Racconto profondo e toccante di Debra Granik, una storia d’amore padre-figlia che sa arrivare dritta al cuore senza fare concessioni al facile sentimentalismo.
SEMBRA MIO FIGLIO
Il viaggio di Ismail, interpretato dal poeta e giornalista afghano residente in Italia Basir Ahang, è fatto di impercettibili sommovimenti, di mistero e di ellissi. Costanza Quatriglio si conferma un’autrice preziosa.

LA CASA SUL MARE
Il manifesto di Robert Guédiguian, tra impegno politico, malinconia, gesti di solidarietà ancora presenti in un mondo cattivo e ingiusto dove è sempre più complicato essere buoni e giusti. Un cinema coerente e sincero.
LA TERRA DELL’ABBASTANZA
Uno degli esordi più folgoranti dell’anno: è il livido ritratto di periferia dei fratelli Damiano e Fabio D’Innocenzo, con gli straordinari Andrea Carpenzano e Matteo Olivetti, diciottenni che si ritrovano criminali quasi per caso in una Roma che non lascia scampo.

L’AFFIDO – UNA STORIA DI VIOLENZA
Thriller e dramma famigliare di Xavier Legrand, che racconta sotto pelle gli effetti del ricatto amoroso e sentimentale, del malamore, delle storie maledette che paiono comuni e quotidiane.
CORPO E ANIMA
Storia d’amore intrigante e ansiogena di Ildikó Enyedi, giocata in sottrazione sui registri dell’onirico e del realismo, sullo sfondo brutale di un macello.

IL VIZIO DELLA SPERANZA
Edoardo De Angelis torna a esplorare Castel Volturno, terra senza regola, casa di anime disperate ma ancora capaci di riscattarsi.

A QUIET PLACE – UN POSTO TRANQUILLO
Il miglior horror dell’anno, tutto suspence e dettagli psicologici, con idee da far invidia ai blockbuster lanciati per la maggiore, fi rmato dall’attore John Krasinski.
GIRL
Ritratto privato e delicato di Lara, una ragazza trans che sogna di diventare étoile. L’opera prima di Lukas Dhont è un film gender, sì, ma nel quale ogni adolescente riconoscerà la battaglia per diventare se stesso.