L’amore e altre seghe mentali, Giampaolo Morelli: «Amo la tecnologia, ma credo nell’amore vero»

Dal 17 ottobre al cinema

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Morelli Giannetta L'amore e altre seghe mentali
Giampaolo Morelli e Maria Chiara Giannetta

È proprio vero che la tecnologia può venire in aiuto anche per superare una tremenda delusione amorosa? Dopo un’incursione nell’action con la saga di Falla girare, Giampaolo Morelli torna alla commedia romantica e prova a rispondere alla questione con L’amore e altre seghe mentali, racconto delicato, divertente di un amore incastrato tra reale e virtuale. Al fianco di Morelli, protagonista della storia, anche Maria Chiara Giannetta (Santocielo, 2023), nel film al cinema dal 17 ottobre.

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Spesso non ci diamo l’opportunità di lanciarci in altri incontri, l’amore è il centro propulsino della vita”, dice Giampaolo Morelli presentando il film e il suo personaggio, Guido, un uomo all’apparenza cinico e ormai refrattario ad ogni forma di legame sentimentale, ma che cela in sé una sensibilità particolare in cui Giulia, il personaggio interpretato da Maria Chiara Giannetta, saprà fare breccia.

L’amore e altre seghe mentali, trama

Guido, 45 anni, ha ormai ridotto da tempo la sua vita sessuale alla compulsiva pratica dell’autoerotismo. La sua dedizione al sesso virtuale gli consente di realizzare le sue fantasie senza alcuna implicazione nel mondo reale: basta indossare un visore per mettere a segno tutte le sue immaginarie ed eccitanti conquiste. I suoi migliori amici, Niky, ossessionato dalle relazioni online, e Armando, inconsapevolmente incastrato in un matrimonio già̀ finito da tempo, gli stanno accanto e cercano con poco successo di stimolare Giulio a tronare ad aprirsi ad una relazione reale. Quando però Giulia, maldestra e sensuale cameriera, irrompe per caso nella sua vita, Giulio torna a sentire un sentimento di cui credeva di essersi definitivamente liberato.

Per Guido abbandonare il confortante mondo virtuale in cui si può rifugiare per sfuggire alle delusioni della vita reale non è facile, ma Morelli commenta: “Io sono a favore della tecnologia e del progresso, penso che la tecnologia abbia migliorato la qualità della nostra vita, ma va adoperata nel modo giusto, perché il rischio è di restare imprigionati nella nostra zona di comfort che non ci fa mettere in gioco. Parlando di amore autentico, io credo sempre nel contatto umano e nell’arte dell’intervento umano, che riesce a trovare soluzioni inaspettate”.

Ne L’amore e altre seghe mentali anche Maria Chiara Giannetta offre prova di un inaspettato talento comico discendente proprio dall’uso che fa del suo dialetto. “Inizialmente la sceneggiatura era in romanesco e dava un certo tipo di impronta, ma io lo leggevo nel mio dialetto. Così ho proposto a Giampaolo di recitare il mio personaggio con questa sfumatura e lui mi ha lasciato fare. Mi accorgo che il mio dialetto ha aggiunto al personaggio di Giulia un carattere naïf. Lei è libera e leggera così tanto che per Guido è uno schiaffo in faccia”.

Guarda qui l’intervista a Giampaolo Morelli e Maria Chiara Giannetta per L’amore e altre seghe mentali