DI MARCELLO GAROFALO
In occasione dell’uscita in sala di Mia madre, ci piace rendere omaggio al cinema di Nanni Moretti con un âcompositâ di volti celebrati dal suo cinema. In primis, il poeta pittore scultore umorista attore Remo Remotti: indimenticabile nel ruolo di Freud in Sogni d’oro, ma altrettanto efficace in Bianca, ove è il gaudente vicino di casa di Michele Apicella, e in Palombella rossa, in cui veste il ruolo dell’alter ego dell’allenatore.
Quindi le due “Museâ del regista, ovvero Laura Morante (Sogni d’oro, Bianca e La stanza del figlio) e Margherita Buy (Il caimano, Habemus Papam, Mia madre): entrambe le attrici rispondono a quei requisiti di sobrietà, eleganza e discrezione che piacciono molto a Moretti e certamente non lo accolgono mai in casa in pantofole.
Dulcis in fundo, Silvio Orlando accanto a Nanni in Il portaborse di Luchetti e quindi diretto dallo stesso Moretti in piccoli ruoli (in Aprile e La stanza del figlio) e come co-protagonista in Palombella rossa e in Il caimano.
Di seguito, una serie di citazioni riguardanti ciascuno di loro.
Remo Remotti (Freud) in Sogni d’oro (Nanni Moretti, 1981): âEd eccomi qua sulla pubblica piazza, io Sigmund Freud, il padre della psicanalisi, reduce dai grandi successi di Berlino, Monaco, Parigi, Londra (â¦) io vi vendo gli occhiali erotici freudiani per i vostri rapporti notturni con le vostre belle signore! Quando siete albuio, voilà, voi accendete la luce e guardate finalmente questo volto stupendo, guardate soprattutto in faccia la realtà!..â
Laura Morante (Bianca) in Bianca (Nanni Moretti, 1984):
âAllora, prima di tutto perché fai domande ossessive e fuori luogo a una signora, come se fosse unacosa normale?â
Margherita Buy (Margherita) in Mia madre (Nanni Moretti, 2015): âMa perché continuo a ripetere le stesse cose da anni? Tutti pensano che io sia capace di capire quello che succede, di interpretare la realtà⦠Ma io non capisco più nienteâ¦â
Silvio Orlando (Mario, coach dei âRari Nantes Monteverde’) in Palombella rossa (Nanni Moretti, 1989): âNon c’è l’acqua alta, non c’è l’acqua alta, NON C’E’ L’ACQUA ALTA!!!! Dagli âsta palla!â