Giovedì 27 febbraio è la data di uscita del quarto capitolo delle avventure della simpatica e goffa protagonista di Bridget Jones: Un amore di ragazzo, come perdere dunque l’occasione di rivedere i film precedenti con Renée Zellweger per prepararsi all’evento? A partire dal Che pasticcio, Bridget Jones del 2004, primo sequel del film originario (qui alcune curiosità) in onda stasera mercoledì 26 febbraio alle 21.40 su La 5 canale 30.
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Diventata un’icona e un simbolo dell’immaginario femminile, la donna insicura e brillante, imperfetta, imbarazzante, ma simpatica nata dal romanzo di Helen Fielding continua a farci sognare e divertire. In questo caso, in un surreale viaggio di lavoro, condiviso con l’irresistibile Hugh Grant, controparte storica del Mark Darcy di Colin Firth, qui finalmente conquistato. Un capitolo – ambientato quattro settimane dopo gli eventi de Il diario di Bridget Jones del 2001 – sul quale sono molte le curiosità da scoprire, a partire da quella che lo vuole essere il film più costoso della allora trilogia, con un budget di 40 milioni di dollari.
Che pasticcio, Bridget Jones, trama
Un nuovo anno sta per iniziare per Bridget e con esso un diario nuovo di zecca. Ma c’è una cosa davvero nuova nella sua vita, un fidanzato. Infatti lei e Mark Darcy fanno coppia ormai da più di sei settimane e Bridget è completamente partita. Ma essendo un’insicura cronica teme che lui non sia davvero innamorato di lei, anche per via di quella assistente bruna con le gambe lunghissime che gli ronza sempre intorno. La stazione televisiva per la quale Bridget lavora assume la sua vecchia conoscenza Daniel Cleaver per condurre un programma di cultura e decide di mandarli in Thailandia insieme. Le cose nella testa di Bridget si complicano ancora di più.
Le 5 curiosità sul film Il diario di Bridget Jones
Renée Zellweger, Bridget e gli altri (assenti compresi)
A parte Hugh Grant e Colin Firth – che in questo film si scontrano in una scena di lotta che loro stessi hanno ammesso non esser stata coreografata – solo due attori di quelli del primo film non sono presenti in questo sequel: Charmian May, putroppo scomparsa nel frattempo (sostituita da Shirley Dixon come Mrs. Darcy) e Claire Skinner (costretta a cedere a Jessica Hynes il ruolo di Magda).
Non proprio un attore, ma nel film – ‘uncredited’ e impercettibile – abbiamo anche il secondo figlio di Sally Phillips (incinta durante le riprese), che inizialmente era stata addirittura scelta come Bridget Jones, salvo poi vedersi preferire la Zellweger e consolatasi con il personaggio di Shazza.
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