Dopo il provvedimento emesso dal Tribunale di Taranto e in attesa dell’udienza fissata per il 5 novembre, Groenlandia e Disney, in ottemperanza a quanto richiesto in sede giuridica, scelgono un nuovo titolo per la serie sul delitto di Sarah Scazzi, precedentemente nota come Avetrana – Qui non è Hollywood. Si intitolerà semplicemente Qui non è Hollywood, con l’omissione quindi di quella denominazione geografica, che, a detta dei legali rappresentanti il Comune di Avetrana, avrebbe gettato discredito sul territorio. Qui non è Hollywood andrà in onda dal 30 ottobre in Italia su Disney+.
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A prescindere dal suo contenuto, ancora non noto né ai legali rappresentanti del Comune di Avetrana né al Tribunale di Taranto che ha emesso il provvedimento di sospensione della serie, che inizialmente avrebbe dovuto essere trasmessa a partire dal 25 ottobre, Avetrana – Qui non è Hollywood rischiava di far apparire quella di Avetrana come “una comunità potenzialmente criminogena, oltre che retrograda ed omertosa” associando la cittadina ad una vicenda di cronaca nera ormai tristemente nota da anni nell’intero Paese.
L’eliminazione del nome di Avetrana dal titolo dovrebbe quindi sedare gli animi rispetto al problema paventato che ha suscitato non poche polemiche nel mondo cinematografico e non. Diverse associazioni di categoria si sono interrogate infatti sul margine di libertà artistica sempre più ristretto lasciato nella creazione di un’opera e in generale sul rischio sempre più diffuso che un prodotto venga giudicato ancora prima di essere visto, letto o ascoltato per quello che è con il suo reale contenuto e la reale portata del suo messaggio.
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Guarda qui il trailer della serie Qui non è Hollywood
Qui non è Hollywood è basata sul libro “Sarah la ragazza di Avetrana”, scritto da Carmine Gazzanni e Flavia Piccinni ed edito da Fandango Libri. La serie è diretta dal regista Pippo Mezzapesa, che ne ha scritto anche la sceneggiatura insieme ad Antonella W. Gaeta, Davide Serino, Carmine Gazzanni e Flavia Piccinni, e proprio per rispetto della cittadinanza, già fortemente turbata negli anni dall’evento accaduto il 26 agosto 2012, non è mai stata girata ad Avetrana.
Qui non è Hollywood, prodotta da Matteo Rovere con Groenlandia, è interpretata da Vanessa Scalera, nel ruolo di Cosima Misseri, Paolo De Vita in quello di Michele Misseri, Giulia Perulli nei panni di Sabrina Misseri, Imma Villa in quelli di Concetta Serrano, Federica Pala nel ruolo di Sarah Scazzi; Anna Ferzetti è invece la giornalista Daniela, Giancarlo Commare è Ivano e Antonio Gerardi interpreta il Maresciallo Persichella.
Marracash è autore e interprete di “La Banalità del Male”, end credit song di Qui non è Hollywood. Il brano nasce dalla collaborazione tra Marracash e il produttore Marz, che ne ha creato la musica.