Con l’avvicinarsi del fatidico momento, arrivano conferme e aggiornamenti riguardo al nuovo capitolo della saga di James Cameron, che – per la gioia dei fan – si annuncia come il più lungo del franchise, ma soprattutto come il film che ha fatto piangere per quattro ore filate la moglie del regista. Che sia un merito o no del prossimo Avatar: Fire & Ash lo scopriremo a Natale, e una settimana prima del previsto, visto che la data di uscita è ormai fissata al 19 dicembre. Una delle novità relative a quello che sembrava doversi intitolare Avatar: The Seed Bearer, oltre a essere lunghissimo e molto commovente, stando alla reazione di Mrs. Cameron.
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Ma i fatti raccontati dal regista risalgono ormai alla fine dell’anno scorso, al 22 dicembre, quando Suzy Cameron aveva potuto assistere a un test screening di quello che lo stesso James promette essere il migliore del franchise (dopo aver ‘rischiato’ di diventare una serie tv), senza riuscire a trattenere l’emozione e le lacrime.
“Mia moglie ha guardato tutto il film dall’inizio alla fine dopo aver accuratamente evitato di mostrarle qualcosa durante la realizzazione“, ha ricordato Cameron, rassegnatosi a non poter avere della moglie la benché minima reazione. “Ha pianto per quattro ore, – ricorda, continuava a cercare di ricomporsi per potermi dire qualcosa di specifico, ma poi ricominciava a piangere. Alla fine le ho detto: ‘devo andare a letto. Scusa, ne parleremo un’altra volta’“.
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Così, dopo l’Avatar del 2009 di due ore e 42 minuti, il secondo La via dell’acqua del 2022 di tre ore e 12 minuti, prepariamoci all’esperienza di Avatar: Fire & Ash. Nel quale verranno sviluppate completamente le “grandi idee” inserite nel precedente che, a detta di Cameron, resero necessaria la divisione della storia in due film, e nel quale ritroveremo un villain del primo capitolo.
“Avevamo troppe grandi idee racchiuse nel primo atto di [La via dell’acqua] – dichiarò il regista. – La via dell’acqua, a posteriori, si muoveva come un treno proiettile e non stavamo approfondendo abbastanza i personaggi. Così ho detto: ‘dobbiamo dividerlo’. Alla fine sarà un po’ più lungo“. E includerà le splendide immagini svelate in occasione dello scorso D23, che vi mostriamo di seguito: