Continua la festa per gli appassionati di cinema giapponese, animato e non, che dopo due film su L’attacco dei giganti – L’Arco e la Freccia Cremisi e Le Ali della Libertà – e la prevista uscita di Your Eyes Tell all’inizio di questo mese si chiude in bellezza con l’arrivo al cinema di April Come She Will teen drama inserito nell’evento I Love Japan. Un appuntamento nel quale presente e passato si intrecciano, oriente e occidente si uniscono, mentre si sviluppa una ricerca della persona amata, ma soprattutto un appuntamento da non perdere per i tre giorni in cui il film sarà sul grande schermo, il 28, 29 e 30 aprile grazie ad Adler Entertainment, in collaborazione con Dynit.
LEGGI ANCHE: Let Me Eat Your Pancreas inaugura I Love Japan, tutti i film
Il film diretto da Tomokazu Yamada è un dramma romantico, una storia di amore perduto ambientata in un’epoca di crescente difficoltà per quel che riguarda sentimenti e relazioni. Come si fa ad evitare che l’amore finisca? E perché la passione con l’andare del tempo si trasforma in affetto? Queste sono le domande che molti si fanno e che guidano i protagonisti del film nella loro ricerca di risposte.
Tratto dal romanzo “Shigatsu ni Nareba Kanojo wa” del pluripremiato scrittore Genki Kawamura (autore anche di “Se i gatti scomparissero dal mondo“), che ne firma la sceneggiatura assieme a Yuichiro Kido e Tomokazu Yamada, il film è una profonda riflessione sull’amore e sugli affetti che sono in grado di contrastare il vuoto di una vita priva di essi.
April Come She Will, trama
Fujishiro e Yayoi stanno per sposarsi: lui è psichiatra in un ospedale universitario, mentre lei è una veterinaria in uno zoo. Il giorno del suo compleanno, il primo aprile, Yayoi scompare senza dire nulla lasciandolo solo. Fujishiro, cercando di capire il perché di quella fuga improvvisa ripercorre la sua vita; ricordando anche i giorni in cui all’università stava insieme a Haru, sua compagna del club di fotografia. La giovane ora sta viaggiando per il mondo inviandogli delle lettere ogni volta che arriva a una destinazione diversa.