À Son Image, il trailer del film di Thierry de Peretti al Bif&st 2025

Liberamente tratto dal romanzo “À Son Image” di Jérôme Ferrari, sarà al cinema dal 3 aprile

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Clara-Maria Laredo, À Son image trailer
Clara-Maria Laredo, À Son image

A Son Image, il nuovo film dell’attore e regista corso Thierry de Peretti, sarà presentato al Bif&st – Bari International Film&Tv Festival nella sezione Frontiere. Il film, liberamente tratto dal romanzo “À Son Image” di Jérôme Ferrari, era stato presentato al Festival di Cannes 2024 in selezione alla Quinzaine des Cinémas e sarà al cinema dal 3 aprile con Kitchenfilm.

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À Son Image, trama

À Son Image, poster trailer

Frammenti della vita di Antonia, giovane fotografa del Corse-Matin ad Ajaccio. Il suo impegno, i suoi amici, i suoi amori si mescolano ai grandi eventi della storia politica dell’isola, dagli anni ‘80 all’alba del XXI secolo. È l’affresco di una generazione.

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Nel cast di À Son Image la vincitrice del César nel 2020 Clara-Maria Laredo (Les Misérables), Simon Marc’Antonu Mozziconacci (Una vita violenta), Pascal Louis Starace (La Haine e Les Choristes) e l’attrice italiana Madeleine Barbara Sbraggia vincitrice del premio David di Donatello per la migliore attrice emergente nel 2019.

À SON IMAGE | TRAILER

Le parole del regista Thierry de Peretti

La lettura di ‘À son image’, mi ha subito catturato, ma anche turbato, perché avevo appena finito Una vita violenta e ho avuto l’impressione che il romanzo, in un certo senso, dialogasse con il mio film. Questo personaggio di una giovane donna che attraversa più di due decenni di storia, le sue domande legate alla sua pratica di fotografa e, più in generale, all’immagine, mi ha affascinato. È anche una cronaca politica, proprio come Una vita violenta, ma questa volta dal punto di vista di un personaggio femminile, che è allo stesso tempo dentro e fuori. Gli eventi politici che scandiscono il racconto sono storici (fanno parte anche dei miei ricordi d’infanzia e adolescenza): l’affare Bastelica-Fesch, il duplice omicidio nel carcere di Ajaccio, la morte di Robert Sozzi, la scissione all’interno del FLNC… ma i personaggi sono puri personaggi letterari. Per me, che finora avevo realizzato solo film ispirati a persone reali, è stato emozionante, ma anche un po’ conturbante”.