4 metà, le curiosità dello Sliding Doors con Matilde Gioli in tv

Un divertente e intrigante scambio di coppie scuote la prima serata

0

4 metà Quattro metà

Il cameo

Quello di Nicola Lagioia, scrittore barese Premio Strega nel 2015 e direttore del Salone internazionale del libro di Torino dal 2017 al 2023 (qui l’intervista e alcuni suoi libri), che appare nella seconda parte del film nei panni dello scrittore con il quale Matteo discute a cena del libro “Buried Remains“.

 

I personaggi

Matilde Gioli è Giulia, ricercatrice in statistica e matematica, donna decisa e diretta.

Matteo Martari è Matteo, impiegato presso una casa editrice, spontaneo e sorprendente, più aperto ed emotivo di quel che ci si potrebbe immaginare, come lo definisce il suo interprete: “Uno che ha una sua leggerezza, che però si trasforma nel momento del bisogno in un grande senso di responsabilità. Non è uno che vuole la scena. Sono tanti quelli che soffrono di manie di protagonismo, Matteo non rientra in quella categoria, e questa è la sua grande forza. Crede in quello che fa, sa mettersi da parte per uno scopo più grande, rimanendo comunque integro“.

Ilenia Pastorelli è Chiara, anestesista svagata e ingenua, ma solo all’apparenza, in realtà molto istintiva, eppure con le idee chiare e il desiderio di una storia vera, che vada oltre una bella serata.

Giuseppe Maggio è Dario, avvocato fascinoso, un po’ più chiuso degli altri e troppo abituato al suo essere irresistibile, e forse un po’ stanco e insoddisfatto di esserlo.

Marta Gastini: Sara
Flavio Furno: Luca
Armando Quaranta: Francesco
Marta Malvestiti: Stella
Tommaso Basili: Alberto, il fidanzato
Sara Baccarini: Federica
Cristiano Piacenti: Marrale
Soraia Tavares: Teresa
Luís Filipe Eusébio: Kevin
Mauro Hermínio: Jorge
Maurizio Di Carmine: Capo di Matteo
Elmano Sancho: Capitano della barca
Federico Mariotti: Gestore
Chiara Sfregola: Sposa
David Pavoncello: Sposo
Maria Giovanna Grassi: Bella bionda
Fabrizia Scaccia: Infermiera

 

4 metà: Il segreto del Primo Appuntamento

 

Matteo Martari dixit (all’ANSA)

Sul film: “È un film affascinante: è bello poter sapere, che forse esistono più anime gemelle. La storia dà la possibilità, che non hai nella vita, di vedere come le cose andrebbero se prendessimo alcune decisioni invece di altre”

Sulle anime gemelle, “la mia teoria personale è un po’ particolare. Nella vita vera possiamo vivere più storie d’amore di una bellezza e potenza unica. Secondo me da un certo punto di vista tutte le persone con cui condividiamo un certo cammino, lungo o corto che sia, in quel momento sono anime gemelle, se viviamo con loro qualcosa di molto profondo“.

 

Il trailer di 4 metà

 

4 metà Quattro metà