Un mostro a mille teste è un po’ il film sorpresa della settimana. Uscirà ufficialmente il 3 novembre, distribuito da Cineclub Internazionale Distribuzione, in versione originale con sottotitoli in italiano, ma il regista Rodrigo Plà è già in tour per l’Italia per incontrare il pubblico (più sotto trovate dove e quando).
Perché è uno dei migliori titoli che trovate in sala nei prossimi giorni? Intanto, Un mostro dalle mille teste è passato in Concorso nella sezione Orizzonti della Mostra del Cinema di Venezia 2015 (sempre al Lido, nel 2007, il regista aveva già vinto il Leone del futuro per il film La zona). Il film racconta di Sonia, una donna tranquilla che cerca disperatamente di ottenere le migliori cure per il marito malato, ma si accorge presto che la loro assicurazione sanitaria le mette volontariamente i bastoni tra le ruote fra attese infinite e medici che si negano. Mentre il marito continua a peggiorare, Sonia decide di fare di tutto per incontrare il medico che dovrebbe cambiargli la cura, fino a seguirlo sotto casa. Ma le maglie di corruzione e negligenza che avvolgono l’assicurazione sono troppo strette, e alla donna non resta che impugnare la pistola: una violenza impensabile per lei, anche agli occhi di suo figlio.
In tempi di ridiscussione dei Livelli essenziali di assistenza in Parlamento, anche in Italia, il thriller psicologico di Plà è quanto mai attuale. Un tema, quello del vuoto delle istituzioni, che il regista ha sempre toccato: «Credo che se c’è una similitudine con La zona, sia nella sensazione di assenza dello Stato, soprattutto nel rapporto tra le grandi aziende private e i cittadini», ha detto in conferenza stampa. «Sonia, la protagonista, è una donna che, in preda alla sua vulnerabilità, agisce con violenza, quindi, contro i suoi valori, così come accade ne La zona. Ci interessava questo: la fragilità del personaggio che va contro i suoi stessi valori».
Nonostante il dramma che vive la protagonista, Plà ha voluto comunque inserire dell’umorismo nel racconto: «E’ una scelta che rientra nell’accostamento alla realtà. Perché la realtà è drammatica ma si presenta anche con molte sfumature». Sulla difficile situazione messicana rappresentata in Un mostro dalle mille teste (basti pensare che in Messico solo l’8% della popolazione può permettersi un’assicurazione sanitaria), Plà ha precisato: «Io sono come un ibrido, sono nato in Uruguay ma mi sono formato come regista in Messico. Il Messico sta vivendo una situazione drammatica, come cittadini ci sentiamo indifesi e vulnerabili. C’è impunità totale e i cittadini vivono con la sensazione di essere lasciati a se stessi».
Ecco il tour di Rodrigo Plà e Un mostro dalle mille teste:
1 Novembre: Torino Cinema GreenWich ore 17.15
1 Novembre: Milano Cinema Beltrade ore 21.30
2 Novembre: Perugia cinema Postmodernissimo ore 21.00
3 Novembre: Firenze Cinema Spazio Alfieri ore 21.30
4 Novembre: Brescia Cinema Nuovo Eden ore 17.00 e ore 21.00
5 Novembre: Padova Cinema Lux ore 17.15 e ore 19.10
5 Novembre: Roma Cinema Apollo 11, ore 22.30