Lisbeth Salander, l’iconica hacker protagonista dei romanzi di successo della serie Millennium creata da Stieg Larsson, torna sul grande schermo in The Girl in the Spider’s Web, adattamento cinematografico del recente bestseller mondiale scritto da David Lagercrantz, Quello che non uccide. Dietro la macchina da presa c’è Fede Alvarez, regista del thriller Man in the Dark, mentre fra gli autori della sceneggiatura c’è il grande Steven Knight, già sceneggiatore di Allied, La promessa dell’assassino e Piccoli affari sporchi, nonché regista di Locke. Anche fra i produttori c’è una grande firma: Scott Rudin, il produttore sforna-successi di The Truman Show, Zoolander, molti film di Wes Anderson e Barriere di Denzel Washington, mentre tra i produttori esecutivi spunta il nome di David Fincher.
E l’attrice protagonista? Ancora non c’è, anzi da oggi parte la ricerca globale della nuova Lisbeth Salander, che finora è stata interpretata da Noomi Rapace nella trilogia originale svedese e da Rooney Mara nel remake americano Millennium – Uomini che odiano le donne della Columbia Pictures, che ha incassato oltre 230 milioni di dollari nel mondo. Le riprese inizieranno nel mese di settembre mentre il film è previsto in uscita nelle sale nel 2018. The Girl in the Spider’s Web è il primo film della serie best-seller a essere prodotto in lingua inglese nel suo adattamento cinematografico.
“In tutta la letteratura contemporanea, Lisbeth Salander è completamente sui generis, probabilmente uno dei più grandi personaggi letterari femminili di tutti i tempi”, ha affermato Sanford Panitch, presidente della Columbia Pictures. “Una donna complicata e ribelle, è indimenticabile in ogni incarnazione ed è veramente uno dei personaggi più interessanti apparsi negli ultimi anni. Il brillante lavoro svolto da David Lagercrantz nel dar seguito a questa straordinaria serie onora il capolavoro di Stieg Larsson. Noi della Sony siamo quindi onorati di far parte di questa serie con la Yellowbird (la casa produttrice della trilogia originale, ndr.)“.