Il 34mo FESCAAAL apre a Milano il 21 marzo con “La Cocina”

Il festival, dedicato al cinema e alla cultura d'Africa, Asia e America Latina, si chiuderà il 30 marzo col film Transamazonia.

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Il 34° FESCAAAL si aprirà il 21 marzo a Milano con il film La Cocina di Alonso Ruizpalacios in anteprima italiana (e già presentato alla Berlinale), chiudendosi con Transamazonia di Pia Marais il 30 marzo (visto a Locarno). Entrambe le proiezioni vedranno la partecipazione dei registi e si terranno al Cinema Godard di Fondazione Prada.

La Cocina racconta il microcosmo di un ristorante newyorkese, dove sogni e illusioni della classe migrante si scontrano con la dura realtà. Quando dei soldi spariscono dalla cassa, i sospetti ricadono su Pedro (Raùl Briones), un instancabile sognatore e attaccabrighe, profondamente innamorato di una cameriera del ristorante (Rooney Mara). Una rivelazione sconvolgente lo spingerà a compiere gesti estremi nell’ora di punta.

Transamazonia segue la storia di una bambina ferita, unica sopravvissuta a un incidente aereo nella foresta amazzonica. Nove anni dopo, vive con il padre, un carismatico predicatore statunitense che esalta i suoi presunti poteri taumaturgici, mentre la tensione cresce tra la popolazione indigena e i taglialegna illegali.

Siamo entusiaste di inaugurare e chiudere questa edizione con due opere potenti che raccontano storie universali con sguardi unici e innovativi“, dichiarano le direttrici artistiche Annamaria Gallone e Alessandra Speciale. “Questa collaborazione con Fondazione Prada rappresenta un punto di forza del nostro festival, unendo il nostro storico impegno nella promozione del cinema di Africa, Asia e America Latina con uno dei più importanti poli della vita culturale milanese. Questo sodalizio continua a portare a Milano film e personalità di spicco del cinema contemporaneo internazionale, offrendo al pubblico un’occasione unica di confronto e scoperta“.

È ufficiale anche la Giuria del Concorso Lungometraggi “Finestre sul Mondo”, che sarà composta dalla regista sudafricana Pia Marais (Presidente), dalla regista e sceneggiatrice italiana Carolina Cavalli e dal regista e artista visuale palestinese Scandar Copti.

La manifestazione presenta quest’anno 10 giorni di proiezioni, 44 film di cui 22 prime italiane e 1 prima mondiale, tavole rotondeincontri con gli autori ed eventi speciali sul cinema e le culture dei tre continenti.

Il programma cinematografico è articolato in 7 sezioni: Concorso Lungometraggi Finestre sul Mondo (Fiction e Documentari), Concorso Cortometraggi AfricaniConcorso Extr’A riservato a film italiani che si confrontano con altre culture; Sezione Flash con anteprime e film evento; Sezione “E tutti ridono…” riservata alle migliori commedie dai tre continenti, Sezione Fuori concorso e Omaggio a Alonso Ruizpalacios in collaborazione con Fondazione Prada.

Ad anticipare l’inizio del festival, giovedì 20 marzo alle 18:30 si terrà un evento speciale organizzato in collaborazione con ENI (main sponsor del FESCAAAL) dal titolo “Un documentario d’impresa: Oduroh. Eni, il cinema e l’Africa”, seguito dalla proiezione del cortometraggio Oduroh, di G. Bovay (1964), da un rinfresco e dalla proiezione, in anteprima nazionale, del film Searching for Amani di D. Aroko e N. Gormley (Kenya/USA, 2024).

La 34° edizione del FESCAAAL segna inoltre l’inizio di una collaborazione tra l’Associazione Centro Orientamento Educativo ETS e la Fondazione Terre des Hommes Italia e vede la presenza di un nuovo e prestigioso partner istituzionale, l’AICS – Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo.

Proprio in collaborazione con AICS e Terre des Hommes martedì 25 marzo alle 16.30, presso la Cineteca Milano Arlecchino, si terrà la tavola rotonda Italia e Africa: Cultura, Formazione, Cooperazione e Prospettive Future, un incontro dedicato al ruolo della cooperazione italiana nella crescita delle nuove generazioni africane.

Lunedì 24 marzo, sempre alla Cineteca Milano Arlecchino, torna per l’ottavo anno consecutivo Africa Talks in collaborazione con Fondazione Edu. Il format prevede una tavola rotonda seguita da un film a tema per approfondire gli aspetti più contemporanei e promettenti di un continente in trasformazione. Il focus di questa 8a edizione sarà lattivismo giovanile in Africa.

Previsti inoltre incontri pomeridiani con le registe e i registi del festival al Festival Center e Q&A serali per i film in concorso. La cerimonia di Premiazione avrà luogo sabato 29 marzo all’Auditorium San Fedele, seguita dal film Happy Holidays di Scandar Copti, membro della Giuria ufficiale del FESCAAAL. La proiezione è in collaborazione con Fandango e il Bif&st- Bari International Film Festival