Ritrovare il Taormina Film Festival al suo meglio è una buona notizia per il nostro cinema. Per varie ragioni: la principale è la lunga storia della rassegna, una delle più antiche del nostro Paese, e dall’enorme popolarità a livello internazionale. La seconda è legata al ruolo che i grandi festival hanno assunto dopo che, con la pandemia, in tutto il mondo l’abitudine a vedere film in sala si è attenuata. Di conseguenza, è cresciuto d’importanza il compito che le rassegne hanno di supporto per la scoperta di titoli e autori di qualità, che spingano la gente ad andare al cinema. E che un festival antico e conosciuto come il Taormina Film Festival tornasse al suo splendore, era necessario.
In appena un centinaio di giorni, il nuovo direttore artistico del Taormina Film Fest, Marco Müller, veterano “di razza” delle grandi rassegne, da Venezia a Locarno, alla Festa di Roma, tornato in Italia (“ma è solo una parentesi”, ama premettere) dopo alcuni anni trascorsi in Oriente, ha saputo centrare l’obiettivo: il festival, che da oggi celebra la sua settantesima edizione dopo il bel prologo di ieri dedicato ai Nastri d’argento, ha ritrovato le sue tre direttrici: grandi star dall’America (non solo… in visita, ma con film inediti al seguito), prodotti italiani di rilievo e in anteprima e un faro sulle nuove produzioni siciliane a ribadire l’importanza che l’isola possa tornare a contare sulla vetrina offerta da una manifestazione così conosciuta a livello internazionale. L’avvio, grazie ai Nastri, è stato nel segno della commedia: “Guardando alla storia del festival – ha detto ieri Muller – mi sono accorto che senza i Nastri d’argento la manifestazione è sempre risultata monca, e quando i Nastri c’erano, ma chiudevano il Taormina Film Fest, il Festival era meno forte di quando i Nastri erano in apertura”. Ieri sul palco di uno dei più straordinari teatri all’aperto del mondo, c’erano tra gli altri Carlo Verdone e Christian De Sica. E tra oggi e domani ritroveremo star internazionali come Bella Thorne e la nostra Valeria Golino. Aspettando Nicolas Cage e Sharon Stone. Bentornato Taormina Film Festival.