HomeCiak In Mostra 2024Taxi Monamour di Ciro De Caro / Mogućnost raja di Mladen Kovačević

Taxi Monamour di Ciro De Caro / Mogućnost raja di Mladen Kovačević

TAXI MONAMOUR

di Ciro De Caro
Italia, 2024, 113′, colore
Sceneggiatura: Ciro De Caro, Rosa Palasciano
interpreti Rosa Palasciano (Anna), Yeva Sai (Cristi), Valerio Di Benedetto (Angelo)

 

Dopo il successo di Giulia, presentato nel 2021 alle Giornate degli Autori, il regista Ciro De Caro (Spaghetti Story, 2013) e Rosa Palasciano, candidata come miglior interprete nel 2023 sia ai David di Donatello che ai Nastri d’argento, sono tornati insieme in Taxi Monamuor, film ora in concorso nella stessa rassegna. Scritto a quattro mani da De Caro e Palasciano, il film racconta «la storia dell’incontro e di un addio tra due donne molto diverse, che però scoprono di avere un bisogno comune». Rosa Palasciano interpreta Anna, che, mentre si trova ad affrontare in solitudine la propria malattia, incontra Cristi (Yeva Sai), una ragazza ucraina in fuga dalla guerra. «Sono due donne che si rendono conto di avere il sacrosanto diritto di fare della propria vita quello che vogliono», spiega De Caro. 

Vania Amitrano

 


Mogućnost raja (POSSIBILITY OF PARADISE)

Giornate degli Autori – Eventi Speciali 2024

prima mondiale

Serbia/Svezia, 2024. Regia Mladen Kovačević. Con Ivana Sahami, Dino Magnatta, Ling Lai, Shinta Sukmawati. Durata 1h e 15’.

Alcuni scolari che vivono su un’isola aspettando che la pioggia cessi, un imprenditore che tenta di costruire un resort nella giungla, un’ex pubblicitaria impegnata in un affare per la sua nuova villa. Sono solo alcuni dei personaggi di Possibility of Paradise (tra gli Eventi speciali fuori concorso delle 21me Giornate degli Autori), scritto e diretto dal serbo Mladen Kovačević (pluripremiato con i suoi precedenti lavori, tra cui Unplugged, 4 Years in 10 Minutes e Another Spring). «L’ambientazione del film», spiega il regista, «ricorda volutamente un’isola collinare con il giardino dell’Eden sulla sua cima. Tuttavia, ornata di palme e occupata da stranieri, questa specie di paradiso richiama l’immaginario coloniale; l’antica ricerca di Dio, dell’oro e della gloria è ora diventata una richiesta di felicità».

Emanuele Bucci

- Advertisment -

Most Popular

Recent Comments

Add to Collection

No Collections

Here you'll find all collections you've created before.