Roberto Genovesi e Marco Pellitteri presentano le novità Rai Libri

Nelle sue varie diramazioni Rai Com si posiziona anche sul mercato editoriale con la sua sezione Rai Libri. Cartoons on the Bay dedica uno spazio speciale a questo marchio in un incontro in cui Roberto Genovesi, direttore Rai Libri, nonché direttore artistico della manifestazione, illustra gli ultimi libri ed eventi rivolti ad appassionati e professionisti del settore, insieme a Marco Pellitteri, professore di Media e Comunicazione all’Università di Xi’an Jiaotong-Liverpool, autore, tra gli altri suoi libri, anche di “Goldrake dalla A alla U – Origine, viaggio e ritorno della Sentinella nel blu, 1975-2024” e qui anche giurato dei Pulcinella Awards.

Dopo aver annunciato con soddisfazione il rinnovo per altri tre anni dell’accordo di ospitalità da parte della città di Pescara per le prossime tre edizioni di Cartoons on the Bay, Genovese rivela anche i prossimi appuntamenti organizzati da Rai Com, che comprendono a ottobre l’Apulia Digital Experience, l’evento dedicato al mondo del digitale, e la novità del prossimo festival dedicato alle serie televisive e al cinema in accordo con la Calabria Film Commission.

In quanto direttore di Rai Libri, l’obiettivo di Genovesi è poi quello di rinforzare l’immagine e l’identità della sezione – un tempo nota come Rai Eri – “per farne una vera casa editrice, che non si occupi solo dei suoi prodotti, ma sia aperta all’esterno proponendo opere che possano diventare property della Rai in vista di un loro possibile sviluppo in prodotti televisivi per l’azienda stessa”.

A tal fine cooperano le diverse collane incluse nel catalogo Rai Libri che comprendono Digital Loop, Cristalli Sognanti, Canone Inverso, Optima e altre. Lo scopo delle opere delle diverse collane è quello di esplorare “l’arte della creatività e il mondo dei media”, nell’ottica di offrire allo spettatore non solo un’esperienza di completamento rispetto alle storie e ai personaggi proposti dalle serie e fiction Rai, ma anche di creare una library di contenuti potenzialmente sfruttabili per il mercato televisivo sondando il gradimento attraverso i lettori stessi.

“Goldrake dalla A alla U – Origine, viaggio e ritorno della Sentinella nel blu, 1975-2024” di Marco Pellitteri

Marco Pellitteri

Con piacere Roberto ha poi introdotto Marco Pellitteri e il suo nuovo recente libro, “Goldrake dalla A alla U – Origine, viaggio e ritorno della Sentinella nel blu, 1975-2024”, edito da Rai Libri, che, con uno stile di scrittura leggero, senza rigidità accademica, ma rigoroso nei contenuti, esplora la storia della serie Atlas Ufo Robot, trasmessa per la prima volta su Rai 2 nell’aprile del 1978.

È un classico multimediale che affascina più generazioni di pubblico, da coloro che all’epoca erano bambini ai loro figli che hanno imparato ad amare la serie trascinati dai genitori. Il libro intende fare il punto della situazione su cosa rappresenta il personaggio di Goldrake oggi. Ho cercato di proporre temi mai trattati in Italia, come le sfumature politiche che derivano dai valori veicolati dalla storia e dai personaggi”, ha detto Marco Pellitteri.

Goldrake e i suoi affascinanti personaggi umani rappresentarono una vera svolta contenutistica nei programmi televisivi per ragazzi nel nostro Paese, dove l’estetica dell’animazione giapponese non era ancora arrivata in maniera diffusa. Con “Goldrake dalla A alla U” Marco Pellitteri, tra i maggiori studiosi dell’animazione giapponese a livello internazionale, traccia un percorso che parte dalle origini di UFO Robot fino al suo ritorno con la nuova serie Grendizer U, remake del classico ispirato sia al manga che all’anime del 1975, prossimamente sulla Rai.

“Goldrake dalla A alla U” racchiude interventi di esperti studiosi e disegnatori giapponesi e personalità anche italiane che hanno avuto un ruolo importante in Rai sulla trasmissione di Goldrake. Attraverso il suo studio Pellitteri riesce anche a svelare il piccolo mistero collegato alla parola “atlas” contenuta nella versione italiana del titolo della serie.

Se guardiamo la serie originale, pur mostrando i segni del tempo dal punto di vista grafico, non credo che sia invecchiata dal punto di vista dei contenuti, c’è in essa un fascino senza tempo”, dice Marco Pellitteri.

Add to Collection

No Collections

Here you'll find all collections you've created before.