Questo articolo contiene SPOILERS sul finale di stagione di The White Lotus 3
L’ottavo episodio di The White Lotus intitolato Amor Fati è stato ricco di colpi di scena e, ovviamente, si è concluso nel modo più tragico e drammatico possibile: Rick (Walton Goggins) ha ucciso Jim prima di scoprire che fosse suo padre, Chelsea (Aimee Lou Wood) è rimasta uccisa nella sparatoria che ne è seguita, Rick è stato colpito mortalmente alle spalle da Gaitok e Lochlan (Samuel Nivola) ha rischiato seriamente di morire dopo aver bevuto un frullato avvelenato dal padre Tim. Insomma, ne sono successe di tutti i colori ma, a quanto pare, gli autori erano pronti a tutto.
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Per evitare infatti che uscissero spoiler sullo svolgimento del finale di stagione, il produttore esecutivo David Bernad e il creatore della serie Mike White avevano attuato un piano di riserva per garantire che la serie mantenesse il suo caratteristico fattore shock. Come? Scrivendo sei finali diversi.
“Abbiamo creato dei finali falsi nelle sceneggiature“, ha raccontato Bernad a People. “Ne abbiamo scritti sei diversi e li abbiamo distribuiti alla gente nel caso in cui qualcuno avesse fatto trapelare qualcosa. A quel punto potevamo dire che c’erano diversi finali falsi”.
“E poi, quando abbiamo girato la scena finale, il set era blindato”, ha continuato. “Nessuno aveva accesso a quello che stavamo girando e nessun partecipante non appartenente al White Lotus avrebbe mai visto quello che stavamo facendo.”
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La cosa è stata confermata in un’intervista a Variety da Carrie Coon, che nella serie interpreta Laurie, una delle tre amiche del gruppo composto da Leslie Bibb e Michelle Monaghan.
Alla domanda “sapevi come sarebbe finito?” Coon ha risposto: «No! Sapevo solo in cosa mi trovavo e me ne ero anche dimenticata. Avevo intenzionalmente, in realtà, mantenuto una certa superficialità sulle altre trame per potermi godere la serie da fan. Quindi mi sono quasi dimenticata cosa fosse successo. Poi c’erano tutti dei pezzi tagliati: conoscevo anche del materiale che non è stato inserito per motivi narrativi, che aveva a che fare con il finale, quindi è sempre difficile capire queste cose».
