Si è spento oggi all’età di 72 anni Antonello Fassari, volto tra i più popolari della televisione e del cinema italiano.
Nato il 4 ottobre 1952 a Roma, dopo aver conseguito il diploma presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico nel 1975, Fassari aveva iniziato la sua carriera teatrale collaborando frequentemente con il regista Luca Ronconi.
Negli anni ’80, Fassari ha ampliato la sua attività al cinema e alla televisione, partecipando a vari film e telefilm come I Ragazzi della Terza C e Montecarlo Gran Casinò. Nel 1984, ha inciso una delle prime canzoni rap italiane, Roma di notte.
Fassari ha ottenuto una grande popolarità interpretando Cesare Cesaroni nella serie televisiva I Cesaroni, andata in onda dal 2006 al 2014. Ha anche recitato in film come Romanzo criminale (2005) e Suburra (2015). Negli ultimi anni aveva ridotto i suoi impegni cinematografici, ma era comunque apparso in numerose pellicole, tra cui I cassamortari, per la regia di Claudio Amendola (2022), L’ultima volta che siamo stati bambini di Claudio Bisio (2023) e Flaminia di Michela Giraud (2024), film premiato con il Ciak d’oro miglior opera prima. A marzo si attendeva il suo ritorno sul set della nuova stagione de I Cesaroni.
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