L’ultima sfida, al Bif&st una storia «di riflessi attuali» sul calcio, l’onore e le scommesse

Al Multicinema Galleria di Bari al via la prima giornata della sezione in concorso Per il Cinema Italiano

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L'ultima sfida

Presentato in anteprima al Bif&st 2025 L’ultima sfida di Antonio Silvestre, prodotto da Amaranta Frame, F.A Films e Mac Film, in sala dal 3 aprile con Gilles Rocca nei panni di un calciatore vicino al ritiro che, a pochi giorni dal match della vita, dovrà fare una scelta difficile, insieme a Michela Quattrociocche (Scusa ma ti chiamo amore, Scusa ma ti voglio sposare) e Chiara Iezzi (premiata col Filming Italy Creative Award per il suo ruolo in Mare fuori), nei panni della moglie e della figlia di Massimo Giorgio Colangeli, Ivan Franek e Michele Sinisi. una vicenda che vive di riflessi attuali 

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Massimo De Core è un «perdente di successo»: capitano della squadra di calcio dove ha militato per tutta la sua carriera, è ricco e venerato dai tifosi, pur non avendo mai ottenuto un trofeo. L’occasione di vincerlo gli si presenta alle soglie dei quarant’anni (e del ritiro), giocando la finale della Coppa di Lega. Ma a pochi giorni dalla partita, Massimo viene ricattato da un’organizzazione criminale legata alle scommesse online che lo mette di fronte a una scelta drammatica: perdere il match o veder rivelato un oscuro segreto di gioventù, quando un test antidoping fu truccato in suo favore accusando ingiustamente un collega.

 «La scelta di non avere riferimenti temporali, né di luogo né tantomeno di una squadra realmente esistita», dichiara Silvestre, «sono un chiaro messaggio a chi guarda: questa è la storia di tutti gli appassionati di calcio e non solo quelli di questa o quella compagine; è una vicenda che vive di riflessi attuali legati al perverso intrigo delle scommesse online ma che resta bel salda alla tradizione di uno sport che nonostante abbia mutato le sue abitudini è rimasto una sfida tra “22 uomini in mutande che corrono dietro ad un pallone!”».