La produzione inizierà solo nel 2025, ma il The Carnival at the End of Days di Terry Gilliam continua a regalare anticipazioni interessanti. Come l’ultima, arrivata dallo stesso regista, durante l’Umbria Film Festival 2024 appena conclusosi, secondo la quale nel cast del suo prossimo film ci sarà anche Asa Butterfield, per l’occasione chiamato a ‘vestire’ i panni di Adamo… In attesa che venga scelta la Eva da affiancargli.
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Stando a quanto confermato, le riprese del film si svolgeranno in Spagna e in Arabia Saudita, verosimilmente per la partecipazione finanziaria della Red Sea Film Foundation saudita alla produzione, come già avvenuto per i due film precedenti di Johnny Depp, Jeanne Du Barry e Modi. La presenza del quale sembra essersi rivelata una chiave di volta per la realizzazione del progetto, del quale si parla almeno dal 2023 (quando raccontammo dell’abbraccio tra Depp e l’allora ‘reietto’ Will Smith a Gedda).
Dopo le 4 stagioni di Sex Education e in attesa di vederlo nel Rogue Trooper di Duncan Jones, Butterfield andrà a unirsi al cast composto – per ora – anche da Jeff Bridges, Adam Driver e Jason Momoa. Sperando che stavolta, davvero, verranno rispettati i tempi di produzione di un film da 40 milioni di dollari di budget e basato sulla sceneggiatura realizzata con Christopher Brett Bailey (Dream Agency)… Che speriamo sia al lavoro anche su quella del Defective Detective che l’83enne regista vorrebbe girare prima di ritirarsi.
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Di seguito i dettagli del film, raccontati da Terry Gilliam, che lo annuncia come una commedia:
“È semplicemente la storia di Dio che spazza via l’umanità per aver rovinato il suo bellissimo giardino terrestre. C’è solo un personaggio che cerca di salvare l’umanità ed è Satana, perché senza l’umanità ha perso il suo lavoro ed essendo eterno sa che vivere senza niente da fare sarebbe terribile. Così trova dei giovani e cerca di convincere Dio che sono i nuovi Adamo ed Eva”.
