Calorosa accoglienza per Kate Winslet al Festival del Cinema di Monaco dove l’attrice premio Oscar ha presentato il suo nuovo film biografico di Ellen Kuras, Lee, in cui interpreta la modella divenuta fotografa di guerra Lee Miller, e dove ha ricevuto il Premio alla carriera CineMerit Award.
“È come se fossi una star del cinema! No, davvero, non è così che di solito vengo trattata… me lo godrò e basta”, ha scherzato Winslet mentre incitava la folla a continuare ad applaudire.
Il Premio alla carriera
È stato l’attore tedesco David Kross, giovane co-protagonista al fianco Winslet in The Reader (1995), a conferirle il premio, ricordando: “16 anni fa, quando avevo solo 17 anni, avevo fatto solo due film e avevo appena lasciato la scuola. E tu eri Kate Winslet“.
Kross ha scherzato su quanto sia stato bello per lui “festeggiare il 18° compleanno con te“, facendo riferimento alle scene di sesso nel film girate proprio quel giorno, mesi dopo che il resto del film era terminato, per consentire a Kross di raggiungere la maggiore età. “Sei stata anche la mia coordinatrice dell’intimità, un concetto che non esisteva nemmeno in quegli anni“, ha detto. L’attore ha anche ringraziato Winslet per un momento del tour di The Reader, quando la coppia era apparsa nel talk show di Charlie Rose e “non avevo capito una parola di quello che veniva detto”. “Povero ragazzo – ha commentato Winslet, ringraziando Kross – Ti abbiamo fatto passare un sacco di cose [con The Reader]”.
Lee
Parlando di Lee , un progetto a cui ha lavorato per quasi un decennio e il primo film in cui è stata produttrice a pieno titolo, Winslet ha detto: “Non riesco a credere che ce l’abbiamo fatta“. Il film, racconta un decennio chiave della vita di Lee Miller, quando l’ex modella è diventata fotografa di guerra, lavorando per Vogue in prima linea durante la Seconda Guerra Mondiale per catturare immagini iconiche del conflitto e della sua brutalità e strazianti foto dei campi di sterminio di Buchenwald e Dachau.
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Come produttrice Winslet, sul palco insieme alla collega Kate Solomon, ha descritto nei dettagli il lungo viaggio del film verso lo schermo e lo sforzo estenuante che è stato necessario per realizzarlo. “È difficile fare film da donna, ed è difficile farne uno su una donna“, ha detto l’attrice che nelle sue diverse vesti non ha mai avuto un momento di pausa sul set.
Il cast di Lee include anche Alexander Skarsgård, Andrea Riseborough, Marion Cotillard, Josh O’Connor e Andy Samberg. “Avevamo stilato una lista del cast dei nostri sogni – ha detto Winslet – Kate [Solomon] ha detto: ‘Chiamali e basta’. Ho detto: ‘Ma non li conosco!’ Ma li ho conosciuti. E hanno tutti detto di sì“.
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Solomon ha elogiato Winslet per aver saputo cogliere la capacità di empatia di Lee Miller, elemento caratteristico che la fotografa portava nel suo lavoro e che le ha permesso di trasformare la fotografia di guerra. “Prima di lei, la fotografia di guerra stava principalmente nel rappresentare cose come piantare la bandiera, carri armati e cose del genere – ha detto Solomon – [ma] ciò che Lee vedeva erano i civili, le persone colpite, i rifugiati. Ciò che ora consideriamo fotogiornalismo, corrispondenza di guerra [deriva da questo]“. “Era determinata a rivelare la verità, a qualunque costo – ha aggiunto Winslet – E questo l’ha distrutta“.
Roadside Attractions e Vertical distribuiranno Lee nei cinema americani questo settembre.
FONTE: The Hollywood Reporter
